Per la prima volta, una testimonianza al femminile. Ivana Pelliccioli, come donna non chiamata al servizio di leva, non è potuta essere “Obiettore di coscienza” in senso tecnico ma si è occupata fino al 2001 dell’area “Servizi alla persona” del Comune di Alzano Lombardo e, successivamente, della valutazione del personale presso una ASSL lombarda. In questi ruoli ha lavorato fianco a fianco con moltissimi obiettori negli Anni ’80 e poi nell’organizzazione del Servizio Civile sul territorio.