“Ed è tutto finito per il soldato sconosciuto…” “The Unknown Soldier”, la celebre denuncia antimilitarista della band di Jim Morrison, Ray Manzarek, Robbie Krieger e John Densmore appare nel 1968, nell’album Waiting for the Sun. Il terzo lavoro in studio dei Doors è anche il primo LP a giungere alla vetta delle classifiche statunitensi. Secondo il biografo Richie Weidman, Jim Morrison fu ispirato a scrivere il testo dalla visita della tomba del Milite ignoto al cimitero di Arlington nel novembre dell’anno precedente, nel pieno della guerra del Vietnam. Il brano, che fu anche il primo estratto dall’album ad essere pubblicato su 45 giri, si configura come una piccola suite, intervallata da un drammatica rappresentazione dell’arrivo a passo di marcia di un plotone di esecuzione, con tanto di ordini militari e dello sparo. Dal vivo, il brano è reso teatralmente, con il chitarrista Robbie Krieger che “spara” a Jim Morrison che cade a terra. La canzone, con poche ed incisive pennellate, dipinge la guerra vista come un evento “normale” nella vita degli americani, tra notizie a colazione, televisione, il cibo ai bambini, “vivi non nati e morti viventi”, e le pallottole che colpiscono la testa sotto l’elmetto. “Ed è tutto finito”.
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