I droni e i missili che in queste settimane colpiscono, o tentano di colpire, le navi che passano da Bab el Mandeb sono una forte preoccupazione a livello planetario.
La soluzione? Una forza navale di protezione, che oltre agli USA comprenda tra gli altri Bahrain, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Uniti, Oman, Qatar, Kuwait, Giordania, Iraq, Gibuti, ma anche Brasile, Canada, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Nuova Zelanda, Filippine, Thailandia e India…. ed anche l’Italia.
Ma i rischi di escalation non sono da sottovalutare. Qui un approfondimento: https://formiche.net/2023/12/prosperity-guardian-operazione-di-sicurezza-marittima-mar-rosso/