Tra i gruppi statunitensi che nei primi ’70 risposero alla “british invasion” musicale, i Grand Funk Railroad – gruppo che suonava un rock duro potente e vigoroso, considerato tra gli antesignani dell’heavy metal – seppero imporsi tra i protagonisti di un’epoca irripetibile nei valori musicali e di impegno civile. Nel 1971, quando la guerra nel Vietnam iniziava a configurarsi come una sconfitta militare e politica epocale per gli Usa, la band pubblicò l’album “E Pluribus Funk”, con la celebre copertina a forma di moneta d’argento. In questo lavoro spicca, sul fronte del “no” alla guerra, il brano “People, Let’s Stop The War”, gente, fermiamo la guerra. “Riuniamoci insieme, cosa ci vuole per farti capire il valore di un uomo? Sto parlando di tuo figlio e del tuo vicino, sì…”
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